RDW (o “Red Blood cell Distribution Width”) è un valore monitorabile attraverso analisi del sangue.

Rileva una particolare condizione dei globuli rossi nel sangue periferico.

La sigla può non essere molto chiara, ma comprendere le proprie analisi del sangue è importante per non allarmarsi o, al contrario, rivolgersi al giusto specialista in maniera preventiva.

Nello specifico, i risultati della variabilità delle dimensioni dei globuli rossi, possono aiutare a diagnosticare e prevenire anemia, malattie del fegato, deficit di ferro, carenza di vitamina B12 e tante altre patologie.

Scopri perchè è importante conoscere l’RDW e impara come leggere i risultati delle tue analisi del sangue.

Generalmente l’RDW fa parte dell’esame chiamato emocromo completo e viene prescritto in presenza di:

  • disturbi associati all’anemia, tra cui debolezza, fatica, mancanza di respiro, vertigini, colorito pallido, mani e piedi freddi
  • familiari con talassemia o altre malattie del sangue ereditarie
  • malattie croniche, il diabete, l’HIV/AIDS o infezioni a lungo termine
  • dieta a basso contenuto di ferro e minerali
  • perdita di sangue eccessiva

RDW nell’emocromo: che cosa significa?

2 Aprile 2022

Spesso quando ci arrivano gli esami del sangue ci sono delle sigle che possono non essere chiare. Capire le proprie analisi del sangue è molto importante soprattutto per non allarmarsi o per rivolgersi allo specialista […]