PALLAVOLO? NON CERTO UNO SPORT DA “FEMMINUCCE”

FALSE CREDENZE

Chi alle elementari o alle medie decideva di praticare uno sport come la pallavolo, non era ben visto dagli altri bambini che invece si dedicavano solamente al calcio. Spesso la pallavolo viene associata ad uno sport da “femminucce”, ovvero a uno sport che si adatta maggiormente alle donne rispetto agli uomini. Tuttavia, tale convinzione è del tutto errata. La pallavolo non è assolutamente uno sport da femminucce, al contrario è uno sport estremamente impegnativo e che richiede molto allenamento e preparazione fisica. 

Attualmente è lo sport più popolare in Italia (dopo calcio e basket) e sta via via trovando largo consenso anche grazie ai recenti mondiali femminili che si sono tenuti in Italia e che hanno avuto un grande seguito di spettatori.

Squadra maschile di pallavolo durante una partita
Fonte: oasport.it

LE ABILITÀ RICHIESTE

La pallavolo è uno sport altamente competitivo che richiede grande abilità tecnica, forza fisica, velocità, agilità, una grande capacità aerobica e anaerobica, coordinamento e una buona dose di coordinazione. Si tratta di uno sport che, oltre a richiedere un intenso lavoro fisico, richiede anche la capacità di mettere in campo una tattica sofisticata per sconfiggere gli avversari. Questo sport richiede inoltre un alto livello di concentrazione, di coordinamento tra i giocatori e una comunicazione costante tra tutti i membri della squadra.

I MUSCOLI COINVOLTI 

La pallavolo è uno sport che permette di sviluppare notevoli masse muscolari sia nella parte superiore che nella inferiore del corpo infatti coinvolge principalmente i muscoli delle gambe, delle braccia e del core. Ad livelli, gli allenamenti in palestra con pesi e bilancieri sono fondamentali per ottenere performance di rilievo in campo.

I muscoli delle gambe, in particolare i quadricipiti, i glutei e i polpacci, sono i principali responsabili della spinta in salto per effettuare i colpi di attacco. Gli adduttori e gli abduttori, invece, sono coinvolti durante le fasi di rotazione e laterizzazione del busto. I muscoli delle gambe devono essere sviluppati per poter permettere salti elevati e velocità negli spostamenti.

I muscoli delle braccia, come i deltoidi, i tricipiti, i bicipiti e i muscoli del polso, sono utilizzati per colpire la palla sia in battuta che in attacco. In particolare, il movimento di battuta richiede una forte tensione muscolare del bicipite.

Il core rappresenta la zona centrale del corpo, coinvolgendo i muscoli dell’addome, della schiena e del bacino. Questi muscoli sono fondamentali per mantenere una buona postura durante il gioco e per stabilizzare il corpo durante le fasi di salto.

IL FISICO 

In generale, la pallavolo aiuta a sviluppare la forza muscolare, la resistenza e la flessibilità sia degli arti inferiori che superiori, contribuendo quindi a migliorare la forma fisica e la salute muscolare e scheletrica. In ogni azione di gioco, praticamente tutti i muscoli sono sotto sforzo. I fisici dei pallavolisti possono variare notevolmente, ma in genere hanno una buona combinazione di forza, agilità, equilibrio, velocità e flessibilità inoltre essendo uno sport ad alta intensità, spesso hanno un’alta percentuale di massa muscolare magra, soprattutto nelle gambe e nei glutei, ma mantengono anche un fisico snello e tonico.

Se volete vedere giganti muscolosi che sprigionano forza ed energia vi consiglio di fare un giro in qualche palazzetto: ne vedrete “di belli”.

 

Pallavolista maschio che mostra il suo fisico scolpito in costume mentre tiene in mano una palla
Fonte: dagospia.com
ragazzo in costume che mostra il fisico definito
Fonte: realizaempreendimentosrs.com.br
Ragazzo a petto nudo con un fisico definito
Fonte: carsaleselite.com.au

 

Vota l'articolo